Sabato 26, domenica 27, lunedì 28 giugno 2021

Parco Naturale dei Monti Sibillini – Umbria

I Monti Sibillini devono il loro nome alla leggenda di una particolare Sibilla, la Sibilla dell’Appennino, Poetessa che diventa maga, fata o strega diabolica e che dimora sul monte che prende il suo nome.


“Una leggenda sopravvive sul monte Vettore, Re indiscusso dei monti Sibillini, da millenni nasconde e mormora.
Lassù dove nella notte dei tempi nacque il mito della grotta della Sibilla, detta anche grotta delle Fate, secondo il quale quest’antro era l’accesso al regno sotterraneo della Regina Sibilla, una sacerdotessa in grado di predire il futuro.” …

DifficoltàE (percorso lungo richiede allenamento adeguato)
EquipaggiamentoPer escursionismo
AccompagnatoriPompeo Visotto – Nillo Fantuz
InfoTabacco 022
PrenotazioniTel. 339 133 7415 –
tutti i giovedì: 331 919 4909
e-mail: caimotta@outlook.it
PrenotazioneObbligatoria entro giovedì 4 giugno 2021 con anticipo euro 25,00
sabato 26 giugno 2021
Ore 05.30Partenza da Motta di Livenza
Ore 12.30Ritrovo al Rif. Perugia 1492 m – parcheggio (spuntino leggero)
Ore 16.00Arrivo a Castelluccio di Norcia 1452 m
Dislivello350 m – sali scendi (pernottamento)
domenica 27 giugno 2021
Ore 07.00Partenza da Castelluccio di Norcia 1452 m
Ore 12.00Arrivo al Monte Vettore 2479 m
Ore 16.30Ritorno a Castelluccio di Norcia 1452 m
Dislivello+/- 1050 m
lunedì 28 giugno 2021
Ore 06.00Partenza da Castelluccio di Norcia 1452 m
Ore 10.30Arrivo alla cima del Redentore 2448 m
Ore 13.30Ritorno a Castelluccio di Norcia 1452 m
Dislivello+/- 1020 m

Nel 1993 viene istituito il Parco Naturale dei Monti Sibillini, il gruppo montuoso più elevato dell’Appennino Umbro-Marchigiano e la sua vetta più alta a il Monte Vettore 2479 m, è la quarta vetta in altezza di tutto l’Appennino continentale dopo il Gran Sasso, Maiella e Monte Velino.
L’escursione ha inizio dal Rifugio Perugia e da lì, con dolce saliscendi a contorno della grande piana che ammireremo in tutti i suoi colori nello splendore della fioritura, arriveremo al caratteristico borgo di Castelluccio di Norcia dove pernotteremo per due notti successive e da dove partiremo per le prossime due salite, la prima al Monte Vettore e il giorno dopo alla cima del Redentore.
Ammireremo la particolarità di questi luoghi di questi monti ricordando anche la sofferenza e i disagi di chi qui vive tutto l’anno nei segni ancora molto evidenti lasciati dal terribile terremoto del 2016.
Saranno tre giorni di emozioni del cuore dei Monti Sibillini.